*Donne da un catalogo / Savyon Liebrecht ; traduzione dall'ebraico di Alessandra Shomroni
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pubblicazione | Roma : Edizioni e/o, 2002 |
descrizione | 213 p. ; 21 cm. |
serie | Dal mondo |
Donne da un catalogo è una raccolta di tre racconti legati da un comune filo conduttore: in ognuno di essi una donna straniera entra nella vita di una famiglia israeliana turbandone l'equilibrio.
Dopo l'Intifada, alla fine degli anni ottanta, gli israeliani hanno preferito rinunciare alla forza lavoro palestinese trovandosi così nella necessità di sostituirla. Sono arrivati quindi in Israele molti stranieri provenienti dall'Asia o dall'Europa dell'est che hanno trovato impiego nel settore dei lavori manuali e più umili. Da questa realtà prende spunto Savyon Liebrecht per penetrare l'intimità delle protagoniste dei racconti, metterne a nudo i sentimenti e analizzare il rapporto con i familiari.
Nei racconti, la straniera rappresenta la miccia che innesca un processo di autocoscienza e di introspezione delle donne israeliane, mentre le prime rimangono dei personaggi ermetici e distanti.
In L'uomo di Brigitta, una giovane filippina turba l'equilibrio di una coppia di anziani, quando il marito s'invaghisce di lei rivelandosi sotto una nuova luce anche agli occhi della propria figlia. Nel secondo racconto è una giovane irlandese che irrompe nella vita di una coppia. La ragazza aspetta un bambino dal loro figlio, recentemente assassinato da terroristi arabi. Anche qui l'arrivo improvviso della straniera scatena dinamiche inattese. La madre di Valentina racconta invece l'altalenante rapporto di odio-amore tra un'anziana sopravvissuta all'Olocausto e una sedicenne polacca che si occupa di lei.