Il *pendolo di Foucault / Umberto Eco
|
pubblicazione | Milano : Bompiani, 1988 |
descrizione | 509 p. ; 24 cm. |
Se era facile definire il "nome della rosa" come un romanzo che si svogleva in sette giorni in un luogo ristretto e in un anno preciso, l'editore prova imbarazzo a definire le unità di tempo, luogo, e azione di questo "Pendolo di Foucault". Esso si svolge dall'inizio degli anni sessanta al 1984 tra una casa editrice milanese e un museo parigino dove è esposto il pendolo di Foucault, con una trascurabile parentesi di alcuni anni in Brasile. Si svolge dal 1943 al 1945 in un paesino tra Langhe e Monferrato. Si svolge dal secondo secolo dopo Cristo ai giorni nostri attraverso la vicenda del sapere ermetico. Si svolge fra il 1344 e il 2000 lungo il percorso del Piano dei Templari e dei Rosa-Croce per la conquista del mondo. Si svolge interamente la notte del 23 giugno 1984, prima in piedi nell garitta del periscopio, poi in piedi nella garitta della Statua della Libertà al Conservatoire des Arts et Mètiers di Parigi. Si svolge la notte fra il 26 e il 27 giugno dello stesso anno nella vecchia casa di campagna Jacopo Belbo, il protagonista, ha ereditato da suo zio Carlo, mentre Pim, il protagonista rievoca le sequenze temporali di cui si è detto sopra.
In sintesi: tre redattori editoriali, a Milano, dopo aver frequentto troppo a lungo autori "a proprie spese" che si dilettano in scienze occulte, società segrete, e complotti cosmici, decidono di inventare senza alcun senso di responsabilità, un Piano. Ma qualcuno li prende sul serio.